Cuore, Fiducia e Speranza per far ripartire Napoli
Cuore, Fiducia e Speranza, queste sono le tre ragioni, che mi sarebbe piaciuto vedere gettare in campo nei contenuti e nei programmi dei nostri candidati al governo cittadino. Non parlo semplicemente dei candidati al seggio municipale più alto, ma anche e soprattutto, dei tanti, tantissimi candidati al consiglio comunale e alle municipalità della città di Napoli, che, purtroppo, come nelle precedenti edizioni elettorali, stanno nuovamente e tristemente dimostrando, quella mancanza di idee nuove, coraggiose e qualche volta rivoluzionarie, che ci si aspetterebbe dopo le tante peripezie ed emergenze vissute dai cittadini napoletani. Invece un anomalo tsunami di manifesti e cartacce sommergono la nostra già “immondiziata” città, insieme agli scontri (non sempre solo) dialettici e ai trasformismi di convenienza.
Da più parti si è chiesto ai candidati sindaci, di dichiarare fin d’ora, chi saranno i membri della squadra di governo o il metodo ed il merito delle scelte che verranno compiute per individuare quegli “illuminati” che dovranno portare la città fuori dal burrone nel quale siamo finiti e nel quale siamo indistintamente tutti “mal-viventi”, ossia persone che non sono più in grado di esercitare il proprio diritto ad una città normale, ad una buona e sana vivibilità, che gli dia prospettive future ed opportunità come in tutte le altre realtà metropolitane italiane ed europee, delle quali Napoli, a pieno titolo, fa parte.
La riscoperta in campagna elettorale di simboli, frasi, parole e la cattiva pratica di sconfessarsi nei fatti, dei partiti è ormai da tempo elemento entrato nella fisiologia tanto dei candidati, quanto degli elettori. Per questo motivo abbiamo tutti bisogno di riconquistare la Fiducia e, per questo, c’è bisogno di leggere nei programmi e nelle testimonianze dei candidati, convinzione, certezza, volontà ferrea di cambiamento, cioè Cuore. Ma ormai restano solo 15 giorni per creare l’alchimia giusta, per tentare di cambiare quella che sembra un’altra banale campagna elettorale, in un tentativo vero e nuovo di ridare la Speranza ad un territorio che sembra aver abbandonato qualsiasi futuro che non sia di miseria e di monezza.
Risalire la china, far ripartire e rilanciare Napoli, passa prima di tutto per questi tre fondamentali nodi. Ai candidati tutti, in primis a quelli al seggio di Sindaco, va questo appello, mettete fuori ed in gioco tutte le vostre motivazioni, l’ardore, il calore, la credibilità personale, la faccia e quindi il Cuore. Chiarite i programmi, fate un patto di legislatura che metta al giudizio vero degli elettori, chiedete la Fiducia, quella vera, della città, non dei singoli appartenenti ad uno o più partiti, perché il futuro sarà molto difficile, miracoli non saranno possibili, ma ricostruire e tornare a crescere Sì, a patto che si superino schieramenti ed ideologie, con l’unica vera motivazione di lavorare per Napoli e non per i soliti associazionismi partitici o clientelari.Siate la forza che trainerà tutti verso un domani fatto di immagini pulite, di una città che si ripopola di giovani, di bambini, di lavoro e di economia, di morale ed alto senso civico, di cultura e di pensiero, siate e sappiate che questo è il vostro più alto compito la nostra Speranza e badate bene a non tradirla più.
Angelo Bruscino